Non lasciatevi ingannare da maliziosi doppi sensi; stiamo parlando semplicemente di siti web! Tuttavia, se ci state ancora pensando forse è il caso che andiate a controllare.

Si parla spesso di come guadagnare su internet ma si parla sporadicamente di come migliorare il proprio sito  affinché i contenuti in rete siano visibili da quanti più utenti e su quanti più dispositivi possibile. Lo scopo di qualsiasi sito web è la visibilità e precludersi il traffico che deriva dalle periferiche portatili è una strategia poco lungimirante. Anzi, è un autogoal, un corto circuito autoindotto, un suicidio. Rendere il proprio sito web mobile friendly con un design responsive (adattivo) significa assicurare l’accessibilità e l’usabilità dei contenuti delle vostre pagine web per gli utenti che hanno un monitor piccolo così come per coloro che lo hanno grandissimo, ed è un accorgimento che vi può far guadagnare centinaia di utenti in più. L’approccio vincente, oggigiorno è quello del “mobile first” perché non siamo più nella condizione di poter scegliere se supportare o meno i dispositivi portatili: la creazione di design responsive è un requisito fondamentale e necessario per creare siti web.

Il web è uno solo, gli utenti molti, i dispositivi differenti ed eterogenei ma la tendenza in atto è ben delineata. Ormai anche in Italia è avvenuto il sorpasso degli smartphone nei confronti dei tradizionali cellulari: nei primi mesi del 2012 sono il 56,1 per cento dei telefonini acquistati, in uso a quasi 22 milioni di italiani e costituiscono complessivamente la scelta del 45,4 per cento della popolazione. Questi dati sono stati diffusi dall’ Osservatorio Internet, Content & Apps della School Of Management del Politecnico di Milano che ha recentemente pubblicato un rapporto sul business che gira intorno al consumo di beni di alta tecnologia e relative applicazioni.

È richiesto a programmatori, grafici e committenti un cambiamento radicale di approccio  nella progettazione e nello sviluppo dei prodotti, volto a gestire l’ubiquità del web, regolando il rapporto che esiste  tra contenuto e contesto in cui viene presentato, non prescindendo dalle variabili “qualitative” più legate all’utente – i suoi obiettivi, l’ambiente che lo circonda, la sua attenzione e capacità. In termini di costi, creare un sito mobile per la navigazione dagli smartphone e dai tablet può essere un primo passo meno dispendioso e universale, considerando che le pagine web continuano a registrare più visite e accessi unici soprattutto da parte di utenti che si connettono da apparecchiature mobili. Risulta evidente, quindi, che un progetto responsivo offra diversi vantaggi:

  • fornisce agli utenti sempre la migliore esperienza d’uso per ogni dispositivo;
  • raggiunge un pubblico più ampio e garantisce visite più profonde e rapide;
  • risparmia codice nello sviluppo del prodotto;
  • è efficace nella condivisione delle pagine tra utenti mobile e desktop.

A questo punto, se avete riscontrato che il vostro sito non è ottimizzato per la portabilità su mobile device, correte ai ripari, affidatevi in buone mani e dopo un accurato restyling anche voi potrete dire: “Ce l’ho responsive!”