La pubblicità non rinuncia ai vecchi stereotipi femminili e per quanto si sforzi di presentare una donna in carriera, capace e autodeterminata, mostra ancora un tipo di femminilità subordinata all’uomo, ancorata agli aspetti di dolcezza, affettività e seduzione/disponibilità sessuale.
Il seminario, a cura di Adelia Piazza, è dedicato al tema della rappresentazione della donna nella comunicazione pubblicitaria: tra stereotipi di genere, sfruttamento del corpo femminile, percorsi di miglioramento.
L’intervento, presentato lo scorso 5 maggio 2015 presso l’Università degli Studi di Palermo, fa parte di un più ampio ciclo di incontri sul tema della “Violenza di Genere” organizzati dall’università palermitana Dipartimento Culture e Società e da Amnesty International, circoscrizione Sicilia.