Coltiviamo sviluppo. Sicilia, la terra del tuo futuro è il leitmotiv letto e ascoltato durante il Forum Regionale sullo Sviluppo Rurale, svoltosi a Palermo lo scorso 26 aprile. Noi di astudio.it, sensibili alle tematiche di sviluppo economico, produttivo, informativo, territoriale eravamo presenti e lo abbiamo condiviso subito con entusiasmo.

Il convegno è stato l’occasione per le autorità amministrative regionali – nelle persone dell’assessore alle risorse agricole e alimentari Elio D’Antrassi e l’autorità di gestione Rosaria Barresi – di presentare lo stato di avanzamento del PSR (Programma di Sviluppo Rurale) Sicilia 2007-2013, ma soprattutto l’opportunità per quattro imprenditori siciliani di esporre i loro progetti di eccellenza finanziati con i fondi europei del PSR Sicilia. L’azienda vitivinicola Alessandro di Camporeale (Palermo), la produzione di farina di semi carruba di LBG Sicilia (Ragusa), l’azienda agro-venatoria Raineri di Cammarata (Agrigento), il “nuovo zucchero” di Naturalia Ingredients di Mazara del Vallo (Trapani) sono le best practice raccontate durante la conferenza: storie di successo di imprese siciliane che sono riuscite a fronteggiare la crisi economica e a creare reddito e occupazione.

Le potenzialità delle PMI siciliane sono spesso inespresse. Obiettivi come l’ammodernamento, la valorizzazione, lo sviluppo e la competitività del settore agricolo, alimentare e forestale della Sicilia sono necessari per chi vuole conquistare una posizione di rilievo in diversi ambiti, soprattutto in quello produttivo ed economico. L’investimento in nuove tecnologie dell’informazione come la banda larga, internet e il web marketing sono indispensabili per superare il digital divided. Gli assi fondamentali emersi dal dibattito come driver di sviluppo e successo nel settore agricolo siciliano sono l’innovazione di prodotto e di processo e l’orientamento al mercato. Molti sogni imprenditoriali e molte eccellenze del nostro territorio non riescono a tradursi in profitto perché non esistono investimenti condotti su concreti progetti supportati da piani di marketing e ricerche di mercato. In altri termini, esiste in Sicilia la capacità di produrre ad alti livelli qualitativi ma gran parte delle imprese dell’isola non è in grado di vendere perché si ignorano le dinamiche di comunicazione e i princìpi che regolano il mercato.

In un periodo di difficoltà congiunturale come quello attuale, che potrebbe scoraggiare gli imprenditori a realizzare investimenti, il sostegno dei fondi europei del PSR assume un ruolo importante per il rilancio di molte aziende siciliane impegnate nel primario come altrettanto importante è sfruttare la rete per aprirsi al mondo e aumentare le possibilità di business con il web marketing e le vendite online.